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A4 Venezia – Trieste: traffico record nel 2017

A4 Venezia – Trieste: traffico record nel 2017

Data Pubblicazione21 Mar 2018

Il 2017 è stato un anno record per i transiti sulla A4 tra Venezia e Trieste, con una media di quasi 200mila passaggi di veicoli al giorno e una crescita percentuale, dal 2013 al 2017 del +17%. In totale si parla di circa 72 milioni di veicoli, autoveicoli e mezzi vari transitati sull’arteria stradale in un anno. A fare i conti sulla A4 è l’ultimo studio della Fondazione Think Tank Nord Est, che elaborando i dati dell’AISCAT (Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori), fotografa la situazione sulla più importante arteria stradale che attraversa la nostra provincia.

“Questo aumento così marcato che riguarda comunque un po’ tutta la rete autostradale d’Italia ci dice molte cose – spiega Riccardo Dalla Torre, ricercatore della Fondazione Think Tank Nord est – nel 2017 si è raggiunto il livello massimo storico di traffico lungo tutte le autostrade italiane, superando anche i valori pre-crisi, e questo vuol dire che la ripresa è ben avviata; ora bisogna sostenerla, anche sul fronte delle infrastrutture”. Per quanto riguarda la A4 nel tratto Venezia Trieste con il dato del 2017 si registra il quarto anno consecutivo di crescita di passaggi; numero, questo, che se da un lato certifica appunto la ripresa economica, dall’altro fa capire anche la necessità di velocizzare l’ammodernamento già iniziato di questo tratto autostradale. “Occorre sia accelerare la chiusura dei cantieri della terza corsia – dice il presidente della Fondazione Think Tank Nord Est Antonio Ferrarelli – sia realizzare al più presto uno svincolo strategico per il Veneto Orientale come il casello di Alvisopoli-Bibione. Il tutto anche per risolvere finalmente il pesante e ciclico problema delle infinite code estive alle uscite verso il mare, che ogni anno paralizzano l’autostrada”.

Secondo l’analisi della Fondazione, l’anno top per la Venezia-Trieste sarà il 2018, in quanto in termini di percorrenze complessive si raggiungeranno per la prima volta i livelli di traffico pre-crisi del 2007. Ma non solo; è possibile che addirittura si superi il valore di dieci anni fa, soprattutto se i segnali di ripresa economica si consolideranno. Secondo le stime della Fondazione, il totale dei km percorsi dai veicoli lungo la A4 Venezia-Trieste nel 2017 si è attestato su circa 2.700 milioni, con una crescita stimata compresa tra il 2% ed il 3% rispetto al 2016. In particolare, i veicoli leggeri hanno registrato il nuovo valore massimo, raggiungendo la soglia dei 1.900 milioni di km (con un aumento stimato di circa il 2%), mentre quelli pesanti hanno superato gli 800 milioni di km di percorrenze, con un incremento stimato compreso tra il 4% ed il 5%.

“La ripresa del traffico è un segnale positivo perché è un indicatore chiaramente collegato allo sviluppo economico – prosegue Ferrarelli – ma molto traffico qui sul territorio del Veneto Orientale ha pesanti effetti collaterali in termini di pressione viaria e congestione delle uscite autostradali, oltre che della viabilità ordinaria verso le coste”. Da qui l’appello ai politici della Regione Veneto e Friuli Venezia Giulia affinché “si realizzi a breve, anzi partano subito i lavori del tanto atteso casello di Alvisopoli-Bibione, che tra le altre cose permetterebbe di sgravare lo svincolo di Portogruaro ed al tempo stesso rappresenterebbe un’ulteriore possibile via di uscita in caso di traffico intenso o incidenti. Fra un paio di mesi, con l’inizio della stagione estiva, intanto, assisteremo alle solite lunghe code dentro e fuori l’autostrada, con le solite proteste dei turisti, dei cittadini e dei lavoratori perché dopo decenni la situazione non è stata ancora definitivamente risolta”.